I Trisolariani – razza aliena decisamente più evoluta di quella umana – hanno non poche difficoltà di sopravvivenza nel loro sistema solare ternario, costantemente esposti a una destabilizzante successione di ere di calma e caos (non è facile avere a che fare con tutte quelle stelle, così vicine!). Sulla Terra anche noi umani, però, non ce la passiamo proprio bene, vittime di un costante decadimento morale che ci porta sempre più sull’orlo del baratro, decennio dopo decennio.
Perché, allora, non provare a unire le forze? Se contattassimo il popolo di Trisolaris, potrebbe darci una mano? E come? E noi saremmo loro utili?
Su queste basi e grazie a una serie di godibili trovate, l’autore Cinxin Liu diventa pop anche presso il grande pubblico occidentale (grazie anche all’omonima serie Netflix di successo) con un racconto appassionante, ricco di colpi di scena ma con buone basi scientifiche, che usa tematiche sci-fi per descrivere le pene della società moderna. Godibile (a parte, all’inizio, il memorizzare i nomi – cinesi – di buona parte dei protagonisti)!

